Greetings from here
2021 – in progress
Greetings from here
Sono al tempo stesso affascinanti e grottesche, meravigliose ed alienanti, le stampe ritoccate dalla mano di Alessandro Calizza. Il nome del progetto “Greetings from here” rimanda alle cartoline che si inviavano ai propri affetti per mostrare le bellezze di un luogo o di una vacanza, una pratica ad oggi non più comune e sostituita dall’utilizzo della tecnologia più immediata.
È proprio l’intervento dell’artista ad innescare dei cortocircuiti visivi e linguistici che ci fanno riflettere su quanto sia a volte fallace e “controllato” il nostro modo di vedere e percepire: i faraglioni di Lipari, i bisuoli delle ville panariote, le rocce e la natura di tutte le Eolie sono ora sospese in un tempo indefinito, dove non è più l’uomo ad essere presente, ma le sue tracce.
Nella speranza che queste rovine del contemporaneo possano dar vita a riflessioni critiche e costruttive sul nostro presente e non restare solo futili macerie.
Elettra Bottazzi e Marta Bandini
Greetings from here
Sono al tempo stesso affascinanti e grottesche, meravigliose ed alienanti, le stampe ritoccate dalla mano di Alessandro Calizza. Il nome del progetto “Greetings from here” rimanda alle cartoline che si inviavano ai propri affetti per mostrare le bellezze di un luogo o di una vacanza, una pratica ad oggi non più comune e sostituita dall’utilizzo della tecnologia più immediata.
È proprio l’intervento dell’artista ad innescare dei cortocircuiti visivi e linguistici che ci fanno riflettere su quanto sia a volte fallace e “controllato” il nostro modo di vedere e percepire: i faraglioni di Lipari, i bisuoli delle ville panariote, le rocce e la natura di tutte le Eolie sono ora sospese in un tempo indefinito, dove non è più l’uomo ad essere presente, ma le sue tracce.
Nella speranza che queste rovine del contemporaneo possano dar vita a riflessioni critiche e costruttive sul nostro presente e non restare solo futili macerie.
Elettra Bottazzi e Marta Bandini